Il primo incontro della seconda giornata di Heroes2017 è con i ragazzi di SpeenVector, una spa che si occupa di gaming ed esperienze immersive.
Quando nasce il vostro progetto?
Nasce più di 10 anni fa, quando i soci fondatori dell’azienda decidono di andare in Francia per realizzare un sogno. Sviluppare un videogame; trovano finanziatori in Francia, e riescono a realizzare Dronez un videogame che ha venduto un milione di copie. Sviluppato in multipiattaforma, è stato distribuito in bundel anche da nVidia.
Quali sono stati gli step principali per arrivare dove siete oggi?
Tornati in Italia i soci fondatori creano SpinVector, e continuano a sviluppare videogiochi. Nasciamo e cresciamo come sviluppatori di videogame. Lo siamo ancora ma ora questa attività rappresenta solo un settore della nostra azienda.
Partendo da questo approccio ludico grazie, alle competenze che abbiamo acquisito nella computer grafica ci siamo impegnati nella creazione di ambienti immersivi. Grandi proiezioni in 3, 4 e 5 D. Realtà virtuale ed aumentata. Questo ha fatto in modo che un fondo di investimento si interessasse a noi.
A fine 2011 abbiamo ricevuto un finanziamento di 2 ml di euro, e da li è iniziato il nostro nuovo assetto societario. Ora siamo una spa ed abbiamo le risorse per investire su ricerca e sviluppo.
Quali sono state le principali criticità che avete affrontato nel vostro percorso di crescita?
Le criticità che abbiamo e che continuiamo ad avere sono relative al Sistema Italia, eccessiva burocrazia e ritardo nei pagamenti su tutte; volevamo lavorare nel pubblico, utilizzare il nostro knowHow nella tutela dei beni artistici del nostro paese, ma in Italia le tempistiche sono decisamente troppo lunghe.
Per questo motivo ci siamo orientati maggiormente verso clienti privati. Ora il nostro obiettivo è rafforzare la nostra posizione in ambito internazionale.
Dammi una frase per definire SpinVector
Siamo un’azienda innovativa che vuole oltrepassare i confini fra reale e virtuale.
Opbettivo finale:Quale è il vostro obiettivo finale?
Gli analisti ci confermano che la VR è in fase di esplosione, nelle previsioni più rosee entro il 2020 la VR avrà un giro di affari superiore a quello dei pc. Il nostro obiettivo è esserci ed intraprendere un percorso di internazionalizzazione.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.spinvector.com