Il processo di digitalizzazione delle imprese non è facile, ma, per le aziende che abbracciano la digital transformation si aprono lungo la strada grandi opportunità. Digitalizzare le imprese non significa semplicemente utilizzare le tecnologie digitali ma sfruttarle per diminuire i costi, condividere informazioni da remoto e più velocemente e, infine, rendere più agili i flussi di lavoro e i processi grazie all’applicazione dell’automation.
La rilevazione ISTAT sullo stato della digitalizzazione delle PMI
L’ISTAT ha recentemente pubblicato il suo report annuale “Imprese e ICT”. La “Rilevazione sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle imprese” offre una panoramica sull’utilizzo delle tecnologie digitali nelle imprese italiane con almeno 10 addetti.
Dallo studio emerge che nel 2021, il 60,3% delle piccole e medie imprese (PMI) italiane ha raggiunto un livello base di digitalizzazione. Un dato positivo, se confrontato con il 56% che corrisponde alla media dei 27 paesi dell’Unione Europea. L’obiettivo europeo di digitalizzazione da raggiungere entro il 2030 è, però, del 90%.
Nell’infografica realizzata dai dati Istat, si nota come analizzando il livello di digitalizzazione per numero di addetti, l’80% delle imprese, che hanno tra i 10 e i 49 dipendenti, si colloca ancora a un livello basso o molto basso di adozione dell’ICT. Il restante 20% si posiziona su livelli alti o molto alti di digitalizzazione.
I livelli di digitalizzazione più alti si ritrovano, invece, nelle imprese con più di 250 addetti, a riprova del fatto che la dimensione delle imprese influenza fortemente l’introduzione delle tecnologie.
Le tecnologie più utilizzate
Per quanto riguarda le tecnologie adottate, il rapporto Istat valuta il comportamento delle imprese rispetto a 12 caratteristiche specifiche che contribuiscono alla definizione dell’indicatore composito di digitalizzazione denominato Digital Intensity Index. Nel 2021 ci sono stati lenti miglioramenti nell’area del commercio elettronico delle PMI, tanto che il 18,9% delle imprese con almeno 10 addetti ha aumentato la vendita online per fronteggiare la situazione di emergenza sanitaria.
D’altro canto, importanti accelerazioni sono state, invece, riscontrate nell’adozione di servizi cloud di livello intermedio o sofisticato con il 60% delle PMI che, nel corso del 2021, li ha acquistati.
Quasi il 60% delle imprese adotta software gestionali di condivisione delle informazioni come ERP (32,3%) e CRM (27,1%). In crescita l’uso dei social media: circa il 50% delle imprese sono presenti su un social media. Il dato più interessante, però, è quello del 27% delle imprese che utilizza due social media, facendo registrare, rispetto al 2017, un aumento di +10 punti percentuali.
AI e IoT: tecnologie in crescita
Nel 2021 il 32,3% delle imprese, con almeno 10 addetti, utilizza dispositivi IoT. Il dato è molto incoraggiante poiché la media UE 27 è del 29%. Una nuova sezione del questionario è stata dedicata all’utilizzo di tecnologie di Intelligenza artificiale (IA) legate a specifiche finalità aziendali. Il 6,2% delle imprese ha, dunque, dichiarato di utilizzare sistemi di Intelligenza artificiale.
Nell’infografica sono state approfondite le funzioni aziendali in cui vengono più spesso adottati sistemi di intelligenza artificiale. Si nota che gli ambiti sono relativi ai processi di produzione (31,8%), ad esempio per la manutenzione predittiva o il controllo qualità della produzione, alla sicurezza informatica (26,6%), alla funzione di marketing o vendite (24,0%), ad esempio per attività di assistenza ai clienti o campagne promozionali personalizzate e alla gestione d’impresa (21,6%) per l’analisi dei dati a supporto degli investimenti o per effettuare previsioni di vendita.
Centro Software investe sul know-how e sulle competenze di Innoova
L’accelerazione verso la digitalizzazione ha messo in luce la necessità delle principali software house di ampliare l’offerta di servizi, per rimanere competitivi sul mercato. In quest’ottica, si spiegano gli investimenti dei maggiori players del settore. TeamSystem, infatti, ha acquisito una partecipazione del 60% in Logical Soft, mentre Zucchetti ha acquisito Tecnoteca. Anche Centro Software e Innoova annunciano una nuova collaborazione strategica per offrire competenze estese e know-how integrato.
“Capacità di innovare, chiarezza degli obiettivi e continuità aziendale, sono alcuni dei valori condivisi da Innoova e Centro Software, la cui unione ha l’obiettivo di realizzare le migliori sinergie per governare l’intero processo di trasformazione digitale delle imprese.” – Gennaro Torre, Presidente Innoova
Grazie alle competenze trasversali maturate operando in 15 settori, attraverso 5 business unit, con più di 5000 clienti e la presenza di 150 tecnici e consulenti applicativi presenti nei punti nevralgici del territorio nazionale, la partnership tra Centro Software e Innoova contribuisce a diffondere in Italia le evoluzioni tecnologiche e cultura digitale. Roma assume, dunque, il ruolo di nuovo polo di eccellenza in cui si concentrano le migliori sinergie per offrire alle imprese non solo i software ERP di ultima generazione sviluppati da Centro Software, ma anche tutte le nuove tecnologie che consentono di automatizzare i processi aziendali e incrementare le opportunità di business.
“Abbiamo cercato con determinazione le competenze che potessero completare le potenzialità dei nostri software, volevamo ampliare il valore che da sempre portiamo in dote ai nostri Clienti: abbiamo trovato INNOOVA, abbiamo raggiunto l’obiettivo” – Andrea Lodi, Sales & Channel Director, Centro Software
L’integrazione tra le soluzioni tecnologiche di Innoova e la completezza funzionale delle soluzioni ERP di Centro Software, permette oggi alle aziende di raggiungere in poco tempo i massimi livelli di automazione e competitività, caratteristiche indispensabili per crescere ed essere protagonisti anche nell’era digitale.