di Walter Scarfò / Web – Linkedin 

“Una condizione mentale nella quale una persona prova un senso di familiarità, si sente a suo agio e nel pieno controllo della situazione, senza sperimentare alcuna forma di stress e ansia.“

Questa è una comfort zone, quello spazio cui ci troviamo sufficientemente bene, in particolari contesti della vita come: famiglia, salute, relazioni o lavoro. In poche parole è quel luogo comodissimo e sicuro che ci siamo creati basandoci sulle nostre esperienze e convinzioni ed in cui abbiamo raccolto tutte le nostre sicurezze ed abitudini. In questa zona non siamo esposti a rischi, siamo protetti da situazioni che possono causarci dolore o disagio ma soprattutto siamo sicuri di avere il pieno controllo di tutto, perché in questo spazio accade esattamente solo ciò che ci aspettiamo.

Ma abbiamo mai provato ad esplorare quali possono essere i limiti della sicurezza?

Se vogliamo apprendere, migliorare, e raggiungere degli obiettivi, dobbiamo necessariamente spingerci fuori dai nostri abituali confini e sopportare il disagio che ne consegue.

Si, sopportare il disagio di spingerci in un ambiente non protetto, con la convinzione che quello che oggi ci fa sentire insicuri e sotto stress, domani potrà farci sentire assolutamente tranquilli e padroni della situazione.

Il segreto è proprio questo, maturare la convinzione che se siamo disposti ad esporci, ad uscire dalla nostra area protetta la nostra comfort zone può espandersi, e quello che oggi ci sembra instabile e fuori dal nostro controllo, può trasformarsi in un elemento propulsore nel nostro percorso di crescita.

Siamo disposti quindi a pagare il disagio dell’insicurezza?

Probabilmente il segreto è capire come in una certa misura stress, ansia, incertezza, non siano sensazioni da evitare, ma elementi in grado di renderci particolarmente vigili e attenti.

La cosa importante è riuscire a creare una zona ottimale di apprendimento, quella in cui siamo capaci di imparare cose nuove, di migliorare, di superare i nostri limiti.

Le nostre prestazioni migliorano, apprendiamo una nuova abilità, superiamo ostacoli, elementi che oltre a regalarci competenze nuove possono migliorare la nostra autostima.

Ed è quando ci sentiamo sufficientemente sicuri che non abbiamo raggiunto nessun traguardo, ma siamo semplicemente pronti a passare al livello successivo.