Quattro giorni di divertimento, velocità, tecnologia e rispetto per l’ambiente. Sono questi i pilastri di Barcolana FUN by SIRAM VEOLIA, uno dei principali eventi collegati a Barcolana in programma da domani, mercoledì 7, a sabato 10 ottobre. Si tratta di un “manifesto” della vela foil: un evento che permetterà a tutti – compresi i principianti – di imparare a navigare su quella che è l’ultima frontiera della vela, a bordo degli unici monotipi foil al mondo utilizzati in un circuito di regate, i Persico 69F.
L’evento è stato scelto da SIRAM VEOLIA come elemento centrale della propria partnership in Barcolana: in un anno in cui l’evento si deve confrontare con la pandemia e sarà una delle pochissime regate internazionali a essere disputate, Barcolana FUN è il veicolo per promuovere i valori comuni: la tecnologia come base dello sviluppo sostenibile, il rispetto per l’ambiente, il supporto ad attività in grado di ispirare e coinvolgere i più giovani, tenendo anche in considerazione la gender equality.
E il circuito 69F ha tutte queste qualità: scafo di ultima generazione, rispetta l’ambiente grazie al suo particolare format di gestione e organizzazione delle regate, ricerca la massima velocità sfruttando solo il vento e la tecnologia dei foil che permettono alla barca di volare sull’acqua. Il progetto Barcolana FUN by Siram Veolia ha due anime: da un lato permetterà di vivere gratuitamente l’esperienza del foiling a tutti coloro che vogliono imparare questa nuova frontiera della vela; dall’altro – quando vi saranno condizioni meteo più impegnative e velisti più esperti a bordo – di ricercare l’essenza della velocità provando a superare i 30 nodi di velocità, un risultato che per una barca a vela di soli sette metri di lunghezza è davvero di frontiera.
“Ringraziamo Siram Veolia – ha dichiarato il presidente della SVBG Mitja Gialuz – per aver creduto in Barcolana e nei suoi valori in questo speciale anno: esserci al fianco da subito, sin dai primi giorni della pandemia e averci accompagnato a priori nella decisione di sostenerci in tutti gli scenari possibili di questa Barcolana fa onore a questa azienda e ai valori che porta avanti in Barcolana da molti anni ormai”.
Tra questi anche la gender equality e il supporto ai più giovani: il Persico 69F è uno scafo dove nel regolamento internazionale è presente la volontà di avere a bordo due ragazze e due ragazzi, componendo quindi equipaggi misti perfettamente alla pari. Ancora, lo scafo è utilizzato da numerosi yacht club prestigiosi, da Hong Kong all’Olanda, agli USA, per allenare i team più giovani e renderli protagonisti di queste nuove sfide.
“Siamo orgogliosi di aver rinnovato la partnership con Barcolana anche in questa edizione. – afferma Paolo Maltese, Direttore dell’Unità di Business Nord Est Siram Veolia – In coerenza con il senso di responsabilità del nostro Gruppo che non si è mai fermato, nemmeno nei mesi più difficili, abbiamo voluto supportare Barcolana 52, un evento che quest’anno diventa anche emblema di Resilienza e Speranza.”- aggiunge e conclude – “Condividiamo gli stessi valori che trovano la massimo espressione nell’evento Barcolana FUN: Sostenibilità, Inclusione, Innovazione. Questi sono i pilastri delle 5 giornate di navigazione sui Foil 69F che sono anche alla base della filosofia aziendale del Gruppo Siram Veolia.”
Siram Veolia è un gruppo solido e innovativo che offre soluzioni sostenibili per la gestione e l’ottimizzazione delle risorse ambientali, accompagnando Enti Pubblici e Imprese nella transizione verso un’economia circolare. Siram, presente in Italia da oltre 100 anni, opera su 130 presidi con un team di oltre 3.000 professionisti e con un fatturato di 700 M€. Dal 2014 appartiene al gruppo multinazionale Veolia, leader in Europa e nel mondo nei servizi ambientali. Siram progetta, finanzia, realizza e gestisce interventi altamente innovativi, con soluzioni eccellenti in termini di sostenibilità e basso impatto ambientale. Sono oltre 99.000 le tonnellate di CO2 risparmiate nell’ultimo anno grazie agli interventi di efficientamento energetico; oltre 400 impianti di depurazione acque gestiti; 1.600 ton di rifiuti speciali ospedalieri e 138.000 ton di rifiuti liquidi raccolti, movimentati e smaltiti.